Oggi lo stemma del Barça, il suo emblema, è conosciuto in tutto il mondo ma chi ne è stato l'ideatore? Su questo tema esistono almeno due versioni contrastanti. Quel che è certo è che il Club nel 1910 indisse un concorso pubblico incaricando i partecipanti di ideare uno stemma per la società blaugrana. Secondo una prima versione dei fatti a vincere il concorso fu Carles Comamala, medico ortopedico, amico di Gamper e, soprattutto attaccante culé tra il 1903 e il 1912. Comamala, nato a Madrid nel 1887, venne considerato per decenni l'inventore del primo "scudo" del Barça ma negli ultimi anni nuove indagini hanno attribuito la vittoria del concorso del 1910 a Santiago Femenia, anche lui giocatore del Barça. A prescindere da chi ne fu l'inventore, lo stemma vincitore univa in un unico disegno la croce di San Jordi e i colori blaugrana in una unione che, con poche modifiche, appare ancora oggi sulle maglie dei giocatori.
Nel corso dei decenni il F.C.Barcelona ha cambiato varie volte il suo stemma. Il primo stemma (1899) e quello successivo riprendevano lo stemma a rombo della città di Barcellona sovrastato da una corona e da un pipistrello e incorniciato da un ramo di alloro e da uno di lauro.
Questo primo stemma rimase in vigore fino al 1910 quando il Club volle indire il concorso (di cui abbiamo già detto poco sopra) tra i soci volto a creare un nuovo simbolo in grado di differenziare maggiormente l'entità dalla città. Da subito dunque il simbolo del Barça nasceva con la precisa volontà di rappresentare la propria città e il proprio paese. Nel corso dei decenni unico cambiamento significativo nel simbolo dell'entità è stato legato agli anni della dittatura franchista spagnola, periodo durante il quale il Barça ha dovuto modificare la propria definizione da F.C.B. a C. de F.B. dal 1939 al 1974 dovendo anche abbandonare le quattro barre della bandiera catalana per i colori della bandiera spagnola. Dal 1974 ai giorni nostri lo stemma è rimasto praticamente invariato ad eccezione di due ammodernamenti.