Storia del calcio vercellese

Ancora oggi per molti esperti e appassionati di Pro questo libro di Sergio Robutti rimane il miglior testo mai scritto sulle bianche casacche per completezza, organicità e per la capacità di porre nella giusta luce un patrimonio calcistico (e non solo) che rischiava di andare perduto. Nelle sue pagine l'autore cerca di smitizzare i grandi della Pro del passato non per mortificarne le gesta ma per renderli meno eroi e più uomini, più comprensibili a noi che viviamo a cosi tanti anni di distanza da quegli eventi.

Così nel lontano 1974 Sergio Robutti presentava il suo libro ai lettori:

"Come sia nato questo breve viaggio nel mondo del calcio vercellese è presto detto: ... l'amore smisurato per la Pro Vercelli e per il calcio, il desiderio di rivedere i momenti trascorsi e gloriosi di una città che allo sport ha dato i suoi figli migliori, attraverso tutta una serie di documenti e basandomi su testimonianze tra le più attendibili , non avendo potuto, per la mia giovane età, vivere quei momenti, ecco, tutte queste ragioni mi hanno spinto ad intraprendere quella che per me è stata una avventura piacevole e faticosa...

Mentre raccoglievo gli appunti...ho pensato al giovane che vive in una società tecnicizzata che poco spazio lascia al sentimentale perchè tutto oggi è razionale: al giovane che può avere la necessità di un ritorno alle origini, per ritrovare un ideale o un momento di riflessione... Il mio timore a questo punto diventa quello di tradire gli anziani, coloro cioè, che si sentono tagliati fuori, perchè vivono in una realtà che non è più loro e che sovente si rifugiano per parlare, insieme, dei tempi andati, per rivivere l'esaltante giovinezza.

Ecco se costoro non si sentiranno traditi allora potrò considerare raggiunto uno dei miei principali obiettivi".

Sergio Robutti

Sergio Robutti,  Pro Vercelli: storia del calcio vercellese dalle origini ai nostri giorni, ed. Giovannacci, 250 pag., 1974.